Quando la coppia scoppia!

Una coppia scoppia, molto spesso, quando si trova ad affrontare una crisi prolungata nel tempo e che si insinua nei diversi aspetti della vita relazionale.

Possiamo dire che una coppia è in crisi quando un singolo evento scatenante ha il potere e la forza di minarne la stabilità globale e, nonostante la volontà e l’impegno profuso dai partner per uscire dallo stallo, nulla sembra cambiare o migliorare davvero.

In una coppia in crisi, solitamente, entrambe le parti provano una forte sensazione di malessere, un disagio che si estende a macchia d’olio e toglie gioia e vitalità alla maggior parte dei momenti condivisi e, non di rado, anche a quelli che ognuno vive per conto proprio.

Si crea un alone di pesantezza che accompagna la coppia passo dopo passo, fino a divenire insopportabile.

Le crisi di per sé, però, non devono essere viste come il male assoluto. Anche un acceso confronto potrebbe essere scambiato per una crisi, ma quando si presenta e lo si supera ha il potere di rendere più unita la coppia e più forte la relazione.

È fisiologico, specie nelle relazioni di lunga durata, affrontare periodi più difficili di altri o dover prendere decisioni che possono generare qualche scontro e, magari, innescare una crisi. Se quest’ultima viene però risolta in un tempo breve e non intacca i valori fondamentali sui quali la coppia stessa si regge, non va temuta.

Come si fa a capire se una coppia funziona?

Ci sono le coppie in crisi, sì, ma ci sono anche le coppie che funzionano, sane e capaci di evolvere nel tempo.

In molti si interrogano sull’esistenza di formule magiche o regole che, applicate con una certa costanza, possano garantire a una relazione di essere duratura e sempre felice.

La risposta, purtroppo, è no. E anche se esistessero, non sarebbero universalmente valide.

Esistono, però, delle accortezze che, tenute a mente da entrambi i partner, aiutano in qualche modo tutelare lo stato di salute della coppia.

Una coppia che funziona, infatti, è quella in cui esiste un equilibrio in ogni ambito della vita a due; quando viene meno entra in gioco tempestivamente l’abilità di ritrovarlo o, laddove intervengono cambiamenti importanti, di crearne uno nuovo.

L’equilibrio, poi, implica senza dubbio un profondo rispetto reciproco, buone capacità di comunicazione sotto ogni punto di vista, e il riconoscimento dell’altro anche al di fuori della coppia.

In una relazione equilibrata, infatti, i due individui non vengono fagocitati dalla dimensione coppia, ma mantengono le proprie identità, i propri spazi e interessi.

Questo non è un ostacolo ai momenti condivisi, anzi li arricchisce e li migliora perché i due partner sono soddisfatti e felici, vivono una vita piena e serena e ciò si riflette sul loro rapportarsi reciproco.

Perché una coppia si separa

Le ragioni che possono portare alla separazione di una coppia sono innumerevoli.

Ogni coppia, infatti, è un mondo a sé, fatto di caratteristiche e dinamiche uniche, come unici sono i due individui che la compongono.

Una coppia è il risultato dell’interazione tra due persone portatrici di peculiarità che, ovviamente, incidono sulla relazione: il carattere, il bagaglio di esperienze, i retaggi familiari e socio-culturali, i traumi, le paure, le aspirazioni, i desideri.

Nonostante ciò, ci sono delle motivazioni di separazione più ricorrenti di altre come, ad esempio, la mancata soddisfazione e realizzazione delle aspettative.

Tutti, consapevolmente o meno, ci riserviamo il diritto di riporre delle aspettative nel partner e quando vengono disattese proviamo frustrazione e delusione, ci sentiamo feriti.

Un’altra causa è la fine – nel senso proprio di esaurimento – del sentimento d’amore e il conseguente venire meno della spinta a fare azioni capaci di comunicare all’altra persona il nostro sentimento.

Una coppia può arrivare a scegliere di separarsi perché le dinamiche che la governano sono diventate disfunzionali a un livello tale da venire considerato irrecuperabile o quando la relazione si è trasformata in un legame di totale dipendenza e si avverte la sensazione che, in assenza del partner, non si è più in grado di gestire autonomamente la propria vita.

O ancora, la separazione può dipendere da una mancanza di compatibilità, di cui però si diventa consapevoli solo con il passare del tempo.

All’inizio di una storia, infatti, siamo solitamente tutti intenti a mostrare il meglio di noi, e di rado ci lasciamo distrarre da aspetti caratteriali a noi non del tutto congeniali, vogliamo goderci l’idillio che stiamo vivendo. Con il passare degli anni, il consolidarsi della routine e il dover affrontare decisioni, problemi e tutto quello che la quotidianità porta con sé, risulta sempre più faticoso sorvolare su ciò che ci irrita, fino a percepire come insopportabili difetti anche aspetti del partner che un tempo apprezzavamo. 

Come ci si può ritrovare come coppia?

Recuperare un rapporto può essere molto difficile.

Occorre rinegoziare le condizioni su cui si regge la relazione e stabilire un nuovo equilibrio, cercare di ripristinare una comunicazione efficace – che passa inevitabilmente dall’accogliere e comprendere le ragioni dell’altro – e ritrovare la connessione emotiva, mentale e fisica.

Per ritrovarsi dopo una crisi occorre apertura al dialogo e al confronto, consapevolezza di sé, di ciò che davvero ci sta a cuore e di ciò di cui, invece, possiamo fare a meno, su cui possiamo passare sopra per raggiungere un traguardo più importante: tornare a essere uniti.

Uscire da una crisi e cercare di riavvicinarsi non è un percorso facile e intraprenderlo con l’aiuto di uno psicologo ne agevola lo sviluppo e l’evoluzione. La supervisione di un professionista aiuta la coppia a ritrovare più rapidamente il benessere.

Parliamone

Se pensi che la tua relazione stia attraversando una crisi, parliamone.

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Bibliografia

• Beck A. T., Menzio A., L’amore non basta. Come risolvere i problemi del rapporto di coppia con la terapia cognitiva, Astrolabio Ubaldini, 1990
• Gottman J., Gottman J. S., Siegel D. J., Dieci principi per una terapia di coppia efficace, Raffaello Cortina Editore, 2017
• Recalcati M., Non è più come prima. Elogio del perdono nella vita amorosa, Raffaello Cortina Editore, 2014
• Carli L., Cavanna D., Zavattini G. C., Psicologia delle relazioni di coppia, Il Mulino, 2009
• Mitchell S., Gazzillo F., L’amore può durare? Il destino dell’amore romantico, Raffaello Cortina Editore, 2003